10 Buoni Libri per 10 Buoni
Amici
Titolo: Il buio oltre la siepe
Autore: Harper Lee
Prima Edizione: 1960
Genere: Romanzo
Orientamento: Per capire
quando il pregiudizio sia inutile
Assaggio: A volte fa più male la Bibbia in mano a un uomo qualunque, che una
bottiglia di whiskey in mano a... a tuo padre, per esempio.
Titolo: Amori Ridicoli
Autore: Milan Kundera
Prima Edizione: 1970
Genere: Racconti
Orientamento: L’amore può non
essere quello che si crede.
Assaggio: Ma vanno così le cose della vita: uno pensa di recitare la sua parte
in uno spettacolo e nemmeno si immagina che sul palcoscenico nel frattempo, di
soppiatto, hanno cambiato lo scenario e senza saperlo si ritrova nel bel mezzo
di uno spettacolo completamente diverso
Titolo: Il profumo
Autore: Patrick Süskind
Prima Edizione: 1985
Genere: Romanzo
Orientamento: Tu che odore hai
nel mondo?
Assaggio: Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole,
dell'apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza
di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l'aria che respiriamo
penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente, non c'è modo di
opporvisi.
Titolo: La Chimera
Autore: Sebastiano Vassalli
Prima Edizione: 1990
Genere: Romanzo
Orientamento: E se la strega
fossi tu?
Assaggio: È qui infatti, nelle liti di cortile, che l'odio umano si raffina e si
esalta fino a raggiungere vette insuperabili, diventa un assoluto. È l'odio
puro: astratto, disincantato, disinteressato; quello che muove l'universo, e
che sopravvive a tutto.
Titolo: Sostiene Pereira
Autore: Antonio Tabucchi
Prima Edizione: 1994
Genere: Romanzo
Orientamento: Se non ti
interessa, diventerai responsabile.
Assaggio: La smetta di frequentare il passato, cerchi
di frequentare il futuro.
Titolo: Le Braci
Autore: Sandor Marai
Prima Edizione: 1942
Genere: Romanzo
Orientamento: Non sono le
risposte giuste, ma le domande.
Assaggio: Non è vero che il destino si introduce alla cieca nella nostra
vita: esso entra dalla porta che noi stessi gli abbiamo spalancato, facendoci
da parte per invitarlo ad entrare.
Titolo: Il Giorno della Civetta
Autore: Leonardo Sciascia
Prima Edizione: 1961
Genere: Romanzo
Orientamento: Per capire che
uomo sei
Assaggio: "Io" proseguì don Mariano "ho
una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la
bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque
categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando)
pigliainculo e i quaquaraquà. Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, chè
mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini. E invece no, scende ancora
più in giù, agli ominicchi: che sono cioè i bambini che si credono grandi,
scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi. E ancora di più: i pigliainculo,
che vanno diventando un esercito. E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere
come le anatre nelle pozzanghere, chè la loro vita non ha più senso e più
espressione di quella delle anatre."
Titolo: Il Maestro e Margherita
Autore: Maichail Bulgakov
Prima Edizione: 1966
Genere: Romanzo
Orientamento: Un immaginifico
viaggio nella realtà dell’animo umano
Assaggio: Seguimi lettore! Chi ha detto che non c'è al mondo un amore vero,
fedele, eterno? Gli taglino la lingua malefica a quel bugiardo! Seguimi lettore
e io ti mostrerò un simile amore! No, si ingannava il maestro quando
all'ospedale, verso mezzanotte diceva con amarezza a Ivanuska che essa l'aveva
dimenticato. Questo non poteva accadere. Lei naturalmente non l'aveva
dimenticato.
Titolo: Il ritratto di Doriano Gray
Autore: Oscar Wilde
Prima Edizione: 1891
Genere: Romanzo
Orientamento: Per evitare di
restare giovani e cretini.
Assaggio; L'esperienza non aveva alcun valore etico, era
semplicemente il nome che gli uomini davano ai loro errori. Di regola, i
moralisti l'avevano ritenuta un avvertimento, avevano sostenuto che essa aveva
una certa efficacia nella formazione del carattere, l'avevano esaltata come
qualcosa che ci insegnava la via da seguire e ci mostrava quella da evitare. Ma
nell'esperienza non c'è forza motrice. Come causa attiva aveva lo stesso infimo
valore della coscienza. In realtà dimostrava solo che il nostro futuro sarà
uguale al nostro passato e che il peccato che abbiamo commesso una volta, con
disgusto, lo ripeteremo molte volte con gioia.
Titolo: Il salto dell’acciuga
Autore: Nico Orengo
Prima Edizione: 1997
Genere: Racconto
Orientamento: Un curioso
viaggio nella tradizione
Assaggio: Camminavano, s'arrampicavano impacciati mentre l'aria intorno cambiava
sapore. Quando la vegetazione lo consentiva lanciavano lancia e freccia verso
tordi, merli, pernici rosse e bianche, gracchi e poiane. Abbattevano cinghiali
e marmotte, camosci e stambecchi. Quando non trovavano selvaggina si dividevano
un pugno d'acciughe conservate sotto sale.
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