sabato 5 novembre 2016

Il Welfare state è ancora sostenibile?

Titolo: Il Welfaire State è ancora sostenibile?
Autore: Oscar Vara Crespo
Anno di Pubblicazione: 2016
Genere: Saggio
Recensione di: Chiara Bortolin


Chi, come me, non ha una formazione economica tende ad avere dell’economia un’idea formulata in base ad altre competenze, vale a dire distorta e incompleta. 
Di fronte alla complessità dei fenomeni economici che ogni giorno modificano la storia attuale, cercare di comprendere qualche elemento in più, senza la presunzione di diventare esperti, ma solo con la speranza di ridimensionare l’ignoranza, appare indispensabile.
Di recente ha preso avvio la pubblicazione di una collana di libri dedicati a vari aspetti dell’economia, acquistabili  in edicola per pochi euro.
Di questa collana io ho letto il volume dedicato al welfare state e alla sua sostenibilità. Il libro si articola in quattro sezioni: la nascita del concetto di stato sociale, l’opposizione teorica dei pensatori liberali, la realizzazione storica e le sfide che il sistema di welfare deve affrontare nella contemporaneità.
I quattro argomenti sono affrontati in altrettanti capitoli, con un metodo scolastico che parte dalla spiegazione  della prima elaborazione teorica, poi delle discussioni che si sono succedute e le vicissitudini storiche che  hanno reso le politiche sociali una realtà.
Molto interessante e utile è anche l’analisi di come i diversi Stati Occidentali hanno strutturato il proprio sistema di stato sociale: emerge chiaramente dalla lettura ciò che si può intuire ovvero che esiste un rapporto biunivoco tra misure di welfare e cultura sociale.  
Allo stesso modo vengono portate all’evidenza del lettore  i problemi presenti e le proiezioni future sugli investimenti necessari a sostenere i vari sistemi sociali: la sanità, la scuola, i servizi sociali, la previdenza.
Molto piacevole, a mio avviso, è l’inserimento di brevi schede di approfondimento, all’interno di ogni capitolo, con ulteriori spiegazioni, biografie di autori importanti ed excursus su temi specifici.
Il testo è scritto per lettori non specializzati, ma non ricorre a espedienti banali, ciò che può non essere noto viene spiegato, non tralasciato. 

Ne risulta una lettura agevole, scorrevole e appagante. Un libro di cui si può leggere qualche paginetta ogni sera, senza il timore che la stanchezza privi delle risorse che servirebbero per un trattato, ma con il piacere di andare a dormire sentendosi un po’ meno ignoranti.

2 commenti:

  1. Grazie tante per la recensione del mio lavoro. Vedo chi ho raggiunto il mio obiettivo di essere chiaro ma allo stesso tempo comprensibile. Saludos desde España.

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  2. Grazie a Lei! E' la prima volta che ho uno scambio diretto con un Autore, è molto gratificante, Grazie!

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Dedica

Ad Andrea, certo che 'l trapassar dentro è leggero